Tornare alla terra, essere dispersi in natura, venire accolti in una cappella di famiglia. La scelta del tipo di sepoltura costituisce uno dei momenti più intimi della nostra esistenza e definisce il modo in cui vogliamo essere ricordati da coloro che ci hanno voluto bene. Una scelta che merita di essere valutata con tranquillità e serenità.
Per prendere questa decisione può essere d’aiuto avere delle informazioni puntuali sulle diverse caratteristiche dei principali tipi di sepoltura: inumazione, tumulazione e cremazione. L’obiettivo dell’articolo di oggi è dunque quello di accompagnarvi in un percorso di riflessione consapevole, facilitando l’individuazione dell’approccio più in sintonia con la vostra visione della vita, i vostri valori e desideri personali.
Inumazione
Quando parliamo di inumazione, ci riferiamo alla forma di sepoltura che prevede il ritorno alla terra. La bara, in legno e priva di rivestimento in zinco, viene collocata in una fossa di circa 2 metri di profondità. Sopra la tomba viene posta una lapide con relativo epitaffio.
La concessione di questa sepoltura – cioè la durata dell’assegnazione della sepoltura – ha una durata di 10 anni, al termine dei quali i resti vengono esumati. Dopodiché, i familiari possono scegliere di trasferirli in un ossario del cimitero o optare per la cremazione.
Insieme alla tumulazione, l’inumazione rappresenta la scelta più diffusa per i motivi indicati di seguito.
Vantaggi dell’inumazione
- Essendo una pratica molto radicata in diverse culture, rappresenta una scelta di valore per chi desidera rispettarle e sentirsi parte di una comunità;
- la presenza di una lapide o un cippo offre a chi rimane un elemento tangibile per commemorare il defunto;
- alcune persone vedono in questa scelta un atto di rispetto verso il corpo, un modo per preservarne la struttura il più a lungo possibile;
Svantaggi dell’inumazione
- L’inumazione contribuisce a congestionare i cimiteri in termini di occupazione dello spazio disponibile e di tempi legati alla concessione;
- rispetto all’opzione di dispersione delle ceneri, l’inumazione comporta costi aggiuntivi come quelli per la concessione cimiteriale. Inoltre richiede un maggior impegno per la manutenzione;
- la produzione di casse funebri, di lapidi e l’utilizzo del terreno per la sepoltura hanno un notevole impatto sull’ambiente;
- nel caso in cui il cimitero si trovi in una zona sotto il livello del mare, sia soggetto ad alluvioni o specifiche restrizioni normative locali, la sepoltura sotto terra potrebbe non essere disponibile.
- prima di posizionare la lapide è necessario attendere 6-8 mesi dalla sepoltura per consentire al terreno di assestarsi.
Tumulazione
La tumulazione prevede che la salma venga riposta in una bara rivestita in zinco e collocata in una struttura fuori terra come un loculo a colombaio, una tomba ipogea o una cappella di famiglia. Anche in questo caso, l’opera viene completata con l’apposizione di una lapide con i dati del defunto.
La concessione di questa sepoltura ha una durata di 10 anni, dopodiché, i familiari possono trasferire, a proprie spese, i resti in un ossario del cimitero o in una tomba di famiglia. In alternativa, e senza costi a carico dei familiari, i resti saranno deposti in un ossario comune.
Sebbene la tumulazione abbia molti aspetti in comune con l’inumazione, ci sono delle sfumature che vale la pena sottolineare.
Vantaggi della tumulazione
- Come per l’inumazione, la tumulazione è una scelta valida per chi desidera rispettare le tradizioni e lasciare un segno tangibile a disposizione di chi resta;
- al contrario dell’inumazione, i resti non entrano in contatto con il terreno: un aspetto che, per alcuni, risulta più accettabile;
- è una valida alternativa all’inumazione nel caso in cui questa non sia disponibile per la posizione o le normative del singolo cimitero;
- loculi, tombe e cappelle possono ospitare più feretri e/o urne cinerarie di parenti o affini entro il 6° grado di parentela;
- la realizzazione di una tomba richiede minor tempo rispetto all’inumazione
- la tumulazione in cappelle cimiteriali private permette che le spoglie dei defunti riposino per un periodo che va dai 30 ai 40 anni, in base alle disposizioni dei singoli Comuni.
Svantaggi della tumulazione
Per la tumulazione valgono gli stessi svantaggi elencati nel caso dell’inumazione. Inoltre, essa comporta un aumento dei costi legati alla concessione e alla realizzazione della lapide.
Cremazione
La cremazione è una pratica funeraria nella quale la salma del defunto viene sottoposta a un processo di combustione e trasformata in ceneri che vengono raccolte in un’urna e consegnate ai familiari. Questa scelta sta diventando sempre più diffusa per molteplici motivi che abbiamo approfondito in un articolo dedicato e che riepiloghiamo di seguito.
Vantaggi della cremazione
- Con la cremazione è possibile scegliere la destinazione delle ceneri: tumulate in un cimitero, disperse in natura o conservate presso la casa di un familiare;
- la dispersione delle ceneri o la custodia presso la casa di un familiare, può arrivare a costare fino al 40% in meno di un servizio di tumulazione;
- la cremazione è una tipologia di sepoltura accettata dalla religione;
- rispetto alle sepolture tradizionali, riduce il consumo di importanti risorse e ottimizza la gestione delle strutture cimiteriali;
- lo spostamento dell’urna da un luogo all’altro è più agevole ed economico rispetto alla traslazione di un feretro tumulato o inumato.
Svantaggi della cremazione
- Richiede maggiori pratiche burocratiche rispetto alla tumulazione o all’inumazione;
- se le ceneri vengono disperse in natura, non resta un luogo fisico dove commemorare il defunto;
- la cremazione può essere vista in modo negativo per motivi etici;
- alcune persone possono trovarla una scelta emotivamente difficile da accettare.
In conclusione, la decisione sulla sepoltura è un atto di profondo significato, legato alla storia personale di ciascuno. Qualunque sia la scelta, prendetevi il tempo necessario per riflettere sulle preferenze, le tradizioni familiari, le influenze culturali e le necessità pratiche.
Quando possibile, è consigliabile parlarne apertamente con i propri cari, ascoltando le loro opinioni e tenendo presente che la decisione che prenderete influenzerà il modo in cui sarete ricordati da coloro che amate. Non esiste una scelta giusta o sbagliata: il valore di questa decisione risiede proprio nella sua unicità.
Infine, per dubbi o maggiori informazioni, potete sempre rivolgervi a un’impresa funebre come la nostra: chiamate il numero 0583 1892279 o scrivete un’email a info@bullentini.it.