Accettare la perdita di una persona cara è un percorso complesso e sono molte le emozioni che
si susseguono. Rabbia, senso di colpa, tristezza non solo si alternano, ma possono avere durata e
intensità diverse da persona a persona. In momenti difficili come questi, leggere un libro può
essere una fonte di conforto. Nei libri possiamo trovare cura, comprensione oltre a prospettive
edificanti per affrontare ed elaborare il lutto.
Per questo, vi proponiamo una selezione di 11 titoli e 1 poesia di autori e autrici italiani e stranieri,
che affrontano il tema della morte con delicatezza e profondità. In queste letture troverete
esperienze e riflessioni capaci di accompagnarvi nel vostro percorso e fornirvi gli strumenti
necessari per renderlo più accettabile
11 letture utili a superare il lutto
1) La luce delle stelle morte di Massimo Recalcati
- Editore: Feltrinelli
- Anno: 2023
- Genere: Psicologia
Un saggio che parla delleconseguenze del lutto e della possibilità di viverlo tenendo vicino il ricordo di chi ci ha lasciato senza essere travolti dal dolore. Massimo Recalcati vi guida in questo percorso attraverso la condivisione di esperienze personali, dei suoi pazienti e di personaggi famosi quali Freud, Nietzsche, Tornatore. Da leggere non tanto per trovare risposte o soluzioni, quanto per provare a scardinare gli stereotipi sulla morte e concedersi la possibilità di tornare in contatto col presente.
2) L’anno del pensiero magico di Joan Didon
- Editore: Il Saggiatore
- Anno: 2021
- Genere: Biografia
- Traduzione: Vincenzo Mantovani
La perdita improvvisa del marito si trasforma nell’inizio di un anno speciale. Un anno in cui lutto e sogno si mescolano a pensieri e ricordi. Un anno in cui l’addio all’uomo amato diventa un intimo colloquio con la morte e un’occasione per cambiare ogni idea preconcetta“sulla morte, sulla malattia, sul calcolo delle probabilità, sulla fortuna e sulla sfortuna, sul matrimonio e sui figli e sulla memoria, sul dolore, sui modi in cui la gente affronta o non affronta il fatto che la vita finisce, sulla fragilità dell’equilibrio mentale, sulla vita stessa.” Partendo dalla sua esperienza di lutto, la scrittrice Joan Didon racconta cosa significa vivere un momento in cui tutto cambia e tende la mano a chi affronta un viaggio simile. Ecco che, anche quando tutto sembra brutalmente crollato, lasciar andare pensieri e ricordi che causano dolore e tristezza, permette di vivere il presente senza rifugiarsi nei rimpianti del passato.
3) Distacchi di Judith Viorst
- Editore: Pickwick
- Anno: 2014
- Genere: Psicologia
- Traduzione: Laura Sgorbati Buosi
Il distacco è il protagonista indiscusso di questo libro. Un distacco visto come occasione per crescere e accettare che la continua evoluzione della vita comporta cambiamenti. In particolare, quando una persona cara se ne va, è fondamentale scegliere se morire con lei, vivere una vita mutilata o forgiare nuovi adattamenti. Il lutto e la perdita diventano quindi occasioni per entrare in contatto con il dolore e decidere di sopravvivere a esso. Usando le parole di Judith Viorst, “col lutto abbandoniamo i defunti e li introiettiamo, accettiamo i cambiamenti difficili che la perdita deve apportare – e così cominciamo a porre fine al lutto”.
4) Il colibrì di Sandro Veronesi
- Editore: Nave di Teseo
- Anno: 2022
- Genere: Romanzo
L’autore affronta il tema della perdita attraverso la storia di un uomo che vive separazioni e dolori cercando di dare un senso alla propria esistenza. Per quanto il lutto sia l’anima del racconto, non vuole essere per forza un elemento negativo. Difatti, attraverso la sua elaborazione e il suo superamento, è possibile guardare avanti. E per farlo, il protagonista del romanzo usa la tecnica dei colibrì, cioè continua a sbattere le ali per non farsi spostare né travolgere. Con questo libro Sandro Veronesi non ha l’ambizione di consolare il lettore ma vuole invitarlo a realizzare che dopo aver perso una persona cara non solo è possibile superare il dolore ma anche ritrovare il piacere.
5) La montagna pirata di Davide Longo
- Editore: Corraini
- Anno: 2019
- Genere: Narrativa per bambini (da 5 anni)
Un bambino arriva in montagna, un luogo per lui molto pauroso, con la mamma e il cane per andare alla scoperta dei tesori che nasconde. Durante una camminata con Quinto Valerio Massimo – il cane – il bambino incontra i pirati di montagna e un grande castagno che parla proprio con la voce del suo amato papà! Ecco come il racconto di una vacanza in famiglia si trasforma in un’esperienza di crescita e di elaborazione del lutto. Infatti, guardando le cose dall’alto e tenendo vivo il ricordo di chi ci ha lasciato, si può non avere paura dei cambiamenti. Una lettura schietta, intima e a tratti irriverente ma capace di scaldare il cuore. I testi di Davide Longo sono accompagnati dalle bellissime illustrazioni di Fausto Gilberti.
6) Il Giardino Segreto di Frances Hodgson Burnett
- Editore: Einaudi
- Anno: 2016
- Genere: romanzo
- Traduzione: Luca Lamberti
Un classico della letteratura per bambini ma adatto anche agli adulti. La storia di Mary Lennox parla di guarigione e di rinascita puntando il riflettore sulla bellezza che può manifestarsi nei momenti più bui. Proprio come accade alla protagonista che, dopo aver perso i genitori ed essersi trasferita dallo zio che vive in Inghilterra, scopre un giardino abbandonato. Un giardino che, insieme al cugino Colin, fa rifiorire e che rappresenta anche la giusta cura per affrontare e superare la sua perdita. “Quando avete un giardino, avete un futuro”.
7) L’elaborazione del lutto di Ursula Markham
- Editore: Mondadori
- Anno: 1997
- Genere: Psicologia
- Traduzione: Paola Conversano
L’esperienza dell’autrice come terapeuta guida i lettori verso la trasformazione di rabbia, dolore e paura causati dalla perdita, in accettazione della naturalezza della morte. Che si tratti della perdita di un amico, di un genitore, di un marito (come nel caso della stessa Ursula Markham) o di un bambino mai nato, il libro offre spunti per superare emozioni negative, sensi di colpa ingiustificati e normalizzare i diversi stati d’animo che si manifestano. Una vera e propria raccolta di esperienze e consigli preziosi che offrono una chiave di lettura arricchente su come affrontare la morte e riuscire a vivere la vita in modo autentico e pieno.
8) La notte non fa paura di Kathryn Mannix
- Editore: Corbaccio
- Anno: 2018
- Genere: Psicologia
- Traduzione: Elisabetta Craveri, Maria Olivia Crosio
Attraverso storie vere, questo libro esplora il tabù della morte cercando di creare uno spazio comune in cui parlarne in modo libero e non ambiguo. Grazie alla condivisione di esperienze, Kathryn Mannix crea familiarità col processo del morire e offre conforto a chi si sta avvicinando alla morte o a chi lavora con persone prossime alla morte. Un libro adatto a tutti col quale l’autrice desidera trasmettere che la morte è un momento doloroso ma affrontabile con consapevolezza e sincerità. Una lettura consigliata per darsi il permesso di “vivere meglio, e morire meglio, sapendo che la notte non fa paura.”
9) La morte è un giorno che vale la pena di vivere di Ana Claudia Quintana Arantes
- Editore: Tea libri
- Anno: 2022
- Genere: Sociologia
- Traduzione: Giacomo Sandron
La dottoressa Ana Claudia Quintana Arantes propone un punto di vista stimolante: non è la morte a doverci spaventare ma il rischio di arrivare al termine della vita senza averla vissuta con la consapevolezza di quanto ci è stato concesso. Troppo spesso infatti rimandiamo la possibilità di “vivere bene” al dopo (la fine della giornata, le ferie, la fine dell’anno ecc.) senza renderci conto che la vita merita di essere vissuta ogni giorno. Questo libro invita i lettori a mettere da parte paura e angoscia per riuscire a vedere la morte come l’ultima tappa di un bellissimo viaggio. “Quasi tutti pensano che sia normale fuggire dalla realtà della morte. Ma la verità è che la morte è un ponte verso la vita. Disfate le regole.”
10) Appunti sulla tua scomparsa improvvisa di Alison Espach
- Editore: Bollati Boringhieri
- Anno: 2022
- Genere: Narrativa
- Traduzione: Benedetta Gallo
Un profondo legame tra due sorelle – Sally e Kathy – interrotto dalla morte improvvisa di una delle due. Una perdita che sconvolge e unisce chi resta. Attraverso un racconto in prima persona, Sally spiega alla sorella ciò che accade nei 15 anni successivi alla sua morte. Una storia d’amore e di formazione capace di mostrare i modi, anche inaspettati, in cui le persone care continuano a essere presenti anche dopo essersene andate. “Nessuno scompare davvero finché cercheremo i segni della sua presenza dentro e fuori di noi.”
11) Una questione di morte e di vita di Irvin D. Yalom e Marilyn Yalom
- Editore: Neri pozza
- Anno: 2022
- Genere: Biografia
- Traduzione: Caterina Ciccotti
Scritto a quattro mani dai due coniugi finché è stato possibile, le pagine di questo libro aiutano a capire e capirsi. Tutto parte con l’annuncio della malattia della moglie, ovvero il momento del risveglio, dell’occasione per scegliere di vivere la vita in modo pieno. Ecco che, per chi resta, la perdita può diventare meno traumatica se usata per sfruttare il tempo che rimane per prendersi cura dell’altro e di sé stessi con la forza delle parole, dell’amore e del pensiero.
Vi salutiamo con una poesia sulla separazione di Thich Nhat Hanh e il link a un video in cui il monaco buddhista vietnamita condivide il suo pensiero su come affrontare la perdita di una persona cara.
Questo corpo non è me.
Non sono limitato da questo corpo.
Sono vita senza confini.
Non sono mai nato e non sono mai morto.
Guardo l’oceano e il cielo stellato,
manifestazioni della mia meravigliosa Vera Mente.
Sono libero al di là di ogni tempo.
Nascita e morte sono soltanto porte che oltrepassiamo,
sacre soglie nel nostro viaggio.
Nascere e morire sono come giocare a nascondersi.
Allora ridi con me,
prendimi per mano, diamoci un saluto,
un arrivederci,
per ritrovarci presto.
Ci ritroviamo oggi.
Ci ritroveremo domani.
Ci ritroveremo alla sorgente in ogni momento.
Ci ritroveremo in ogni forma di vita.
Da: Il Canto del Cuore di Thich Nhat Hanh e la comunità monastica di Plum Village, ed. Essere Pace
Video: C’è un modo per affrontare la perdita di una persona cara Thich Nhat Hanh risponde alle domande